Facile escursione per una giornata di festa che ci consente di visitare, senza troppi sforzi, due piacevoli vette situate tra la Valle Trompia e la Valle Sabbia.

Descrizione dell’escursione

E’ il primo maggio 2019 ed il cielo è azzurro, evento davvero molto raro in queste ultime settimane. Le gambe sono stanche per la bellissima escursione sul Monte Guglielmo di ieri ma giornate così belle vanno sempre sfruttate, scelgo quindi una destinazione a pochi passi da casa con un dislivello complessivo non impegnativo.

Consulto i sentieri presenti sul sito del CAI Lumezzane, il numero 370 è proprio quello che cercavo! Prendo l’automobile e mi reco al Passo del Cavallo, punto di partenza dell’escursione. Attraverso la strada e seguo la stradina asfaltata che sale con la bollatura bianco-blu del sentiero 3V fino a raggiungere un bivio con palo segnaletico. Qui abbandono il 3V e prendo la strada sterrata sulla destra seguendo le indicazioni per il sentiero 370.

Ora la bollatura da seguire è quella bianco-rossa. Il percorso inizialmente si presenta come una bella strada pianeggiante e successivamente diventa un sentiero. Percorro un tratto di leggera discesa ed attraverso il letto di un torrente, proseguo in leggera salita fino a raggiungere un bivio dove seguo sempre le indicazioni per il 370. Ora inizia un tratto di salita che, con alcuni tornanti, mi porta ben preso a raggiungere la quota 1000m dove diventa nuovamente pianeggiante. Proseguo fino a raggiungere la località Crocette caratterizzata dalla presenza di un grande capanno di caccia circondato da un bellissimo prato.

Inizio a vedere i miei prossimi obiettivi in lontananza, guardando dritto davanti a me ecco la Croce di vetta del Prealba mentre sulla destra l’eremo di San Vigilio. Seguo il sentiero pianeggiante per una decina di minuti e mi trovo di fronte ad un bivio: da qui è possibile proseguire verso le vette o deviare a destra per visitare l’eremo. Scelgo la seconda opzione visto che ho tutto il tempo che voglio a disposizione e in pochi minuti raggiungo una piccola e solida struttura arroccata su uno sperone roccioso. La porta è aperta e posso entrare per scattare un paio di fotografie.

Appagato dalla visita torno sui miei passi raggiungendo nuovamente il bivio citato in precedenza e proseguo lungo il sentiero bianco-rosso piacevolmente accompagnato dalla presenza di un bel cane, anch’esso libero e vagabondo. Inizia il tratto di salita finale che, complice la stanchezza, forse mi sembra più ripido di quanto sia effettivamente. Lo affronto con calma e senza strafare, supero qualche facile passaggio su roccette e raggiungo la bella Croce di vetta che è accompagnata anche da un piccolo altare di ferro.

Osservo il panorama circostante e noto subito le montagne della mia Lodrino! Da qui si vede benissimo il Monte Palo, la Corna di Savallo e li in mezzo ecco anche il rifugio Nasego. Mi siedo ai piedi della croce per una breve pausa ed osservo la Valle Trompia e le montagne che la circondano, mi sento a casa e questa sensazione mi strappa l’ennesimo sorriso della mattinata.

Riparto percorrendo la discesa dal lato opposto e raggiungo la forcella di Prealba dove incrocio il sentiero 3V che percorrerò in discesa. Prima però decido di raggiungere anche Punta Camoghera con una deviazione di una decina di minuti: un altra ripida salita ed eccomi sulla sommità erbosa dove trovo un semplice palo segnaletico. E’ giunto il momento di scendere, torno al bivio e prendo il sentiero 3V con bollatura bianco-blu che percorrerò fino al Passo del Cavallo. Discesa che non presenta difficoltà tecniche e che è composta per metà da un bel sentiero e successivamente da una strada percorribile anche in automobile.

Sono solo le 10:30 del mattino e la mia avventura è già finita, mannaggia! L’escursione è stata davvero piacevole ed appagante che dimostra come non serva spostarsi molto per trascorrere qualche ora nella natura e per assaporare il piacere di raggiungere una vetta.

Mappa del percorso

Galleria fotografica

Si sale verso la località Crocette, il Passo del Cavallo è ormai lontano

Piccola deviazione per visitare l'Eremo San Vigilio di Bione

La vetta del Monte Prealba ci consente di ammirare le montagne della Valle Sabbia

Sulla Punta Camoghera niente Croce, mi accontento della classica segnaletica

Ed ecco Lumezzane e la vicina Valle Trompia